pensieri visti, passioni ascoltate / credo negli occhi delle persone, nel modo in cui ci raccontano sensazioni o dubbi. credo nel tono della voce, nell'esposizione spontanea. credo nelle idee e nei concetti degli uomini umili. credo in chi si espone in prima persona per cercare di migliorare le cose. credo in chi non ha paura di dichiarare amore alla propria terra. credo nel popolo che tutela il proprio ambiente. credo alla sensibilità dei cittadini che si lasciano consigliare dalle caratteristiche ambientali del luogo in cui vivono. credo nell'amore e nella fratellanza dei popoli. credo in tutto quello che avrò il coraggio di raccontarvi.
ecco il perchè di questo "diarioaudiovisivo". un modo semplice e diretto per partecipare alla crescita della terra che mi ha visto nascere!
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mercoledì 16 aprile 2008
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2 commenti:
Hai ragione: la chiave è proprio nel fatto che dalla nostra potenziale vocazione economica per l'agricoltura, il turismo, non ci sono abbastanza 'ritorni' per chi amministra la nostra città. Se i capi-clan avessero avuto un tour operator oggi saremmo al pari di Montecarlo. Purtroppo hanno a che fare con altro...
Sai la cosa che più mi preoccupa, però? Non posso fare nomi per correttezza di chi mi ha fornito l'informazione ma personaggi del centro-sinistra che hanno sottoscritto a livello regionale il momentaneo 'stop', hanno affermato che si trattava di un 'no' temporaneo per le elezioni. Capisci? Lo hanno affermato! Gli stessi che in quel momento hanno detto 'no'...hanno affermato che comunque il centro oli si farà perchè è un bene per la nostra regione.
Sono schifato. Quando da bambino giocavo a "guardie e ladri" si sapeva sempre chi erano le guardie e chi i ladri...Nel gioco della nostra vita è sempre più difficile capirlo...
..Capirlo è facile..combatterlo è difficile...non amo assolutamente le guerre e disdegno ogni tipo di violenza. "Però" e c'è sempre un però, se qualcuno ha proferito da qualche tempo il detto: Pane al pane e Vino al vino, credo che come dal tempo che fù e che insegna e tramanda la Storia, qualcuno pronto a "Sacrificarsi" ad Ogni Costo, se sono davvero "Queste" le intenzioni, ci debba pur essere...altrimenti, non resta che continuare a passare per caso e quando capita, in quel luogo dove continuano a "Riposare" i tanti giovani che come Missione avevano la "Liberazione" di un piccolo paese di provincia, in una nazione a loro sconosciuta, con una lingua diversa dalla nostra, e con nella loro mente il "Pensiero" fisso di potersene tornare nel loro paese dove "Avevano" le proprie Famiglie ad attenderli, e dove Finalmente avrebbero parlato la "Loro" lingua.........Siamo fatti Male, e tali e quali resteremo in "Seculum Seculora". Cordialmente paolo paolini
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